“Storia di un incontro: R. Steiner e F. Nietzsche” presentazione venerdì 12 gennaio a Sanremo

Buongiorno,

 
invio la presente  per invitarvi alla presentazione del libro di Piero Cammerinesi “Storia di un incontro : Rudolf Steiner e Friedrich Nietzsche” che si terrà venerdi 12 gennaio 2018 dalle ore 20.30 alle ore 23.00 presso la sala Melograno del Palafiori di Sanremo, come da locandina allegata.
 
Piero Cammerinesi è un giornalista e ricercatore laureato in filosofia, ma ancor più giustamente si definisce un “libero pensatore”.
Proprio questa sua libertà di spirito e di pensiero lo ha spinto ad approfondire temi non convenzionali, non prettamente accademici, e grazie a questo a studiare e comprendere personaggi molto importanti del passato, sia remoto che prossimo, quali Rudolf Steiner, Friedrich Nietzsche e Massimo Scaligero.
 
Cammerinesi fa presente che Steiner era considerato all’inizio del ‘900 un importante filosofo. In quegli anni infatti, veniva pubblicato da Amendola e Papini per la Carabba e da Laterza su indicazione di Croce e recensione di Gentile. Nel 1911 fu invitato al Congresso Internazionale di Filosofia di Bologna dove c’erano anche Bergson, Durkheim e Keyserling. Nonostante ciò
al giorno d’oggi nell’ambiente filosofico, ingiustamente, non è tenuto in sufficiente considerazione.
 
Proprio su Rudolf Steiner ha preparato la sua tesi di laurea e più in particolare sull’incontro del grande antroposofo con Nietzshe avvenuto nel 1896. In quell’occasione Steiner ebbe modo di indagare in prima persona quel personaggio di cui ammirava l’opera, anche se oramai era completamente assente a causa della malattia che lo affliggeva. Lo considerava un combattente del libero pensiero. Grazie a questo incontro Steiner scriverà un libro sul grande filosofo tedesco col quale ci tramanderà l’impressione da lui avuta grazie alla sua profonda percezione.
Piero Cammerinesi saprà raccontarci come una mente così brillante sia giunta alla follia alla fine della sua esistenza ed anche i fatti che portarono alla pubblicazione di libri come “Ecce homo”, “L’anticristo” e “Così parlò Zarathustra”, alla sua fase nichilista e di esaltazione della volontà di potenza e del concetto di “oltreuomo”, erroneamente interpretato in quello del “superuomo”. Tutti temi ripresi dal movimento nazista in ascesa in quel periodo storico ed utilizzati per propaganda politica, ma molto lontani dal sentire di Nietzsche nella prima brillante parte della sua vita e della sua opera.
Chiedendovi di darne ampia diffusione, porgo i miei più cordiali saluti
Fabrizio Daldi